Continua il lavoro di scouting e supporto alle nuove generazioni con il numero speciale di MANINTOWN – HOT CHILD IN THE CITY che dà particolare spazio alle nuove voci del panorama musicale italiano.

Un lavoro di attenzione allo scouting iniziato già diversi anni fa, ma che oggi ha preso nuova forma sia nel digital, sia nel print magazine.

L’ispirazione del numero parte dal brano di Nick Gilder diventato subito hit di successo negli anni Settanta e ripreso anche recentemente, il cui refrain resta impresso nelle teste di tantissime persone: “Hot child in the city | Runnin’ wild and lookin’ pretty”

É proprio partendo da questo mix di “wild & pretty”, “sexyness & new coolness” abbiamo lavorato sulle sei cover del numero: tre dedicate a nuovi voci nella musica e tre a faces del cinema. La prima cover è dedicata a Tananai (nome d’arte di Alberto Cotta Ramusino) che dopo la partecipazione a Sanremo ha conquistato il pubblico diventando uno degli artisti più in tendenza e seguito dai giovani.

Il suo singolo “Sesso Occasionale” è stato già certificato disco di platino e la sua tournèe è andata velocemente sold out.

Il carattere unconventional di Tananai è stato catturato dal servizio moda dai toni pop di Leandro Emede e Nick Cerioni. Poi è la volta di Fulminacci (all’anagrafe Filippo Uttinacci) cantautore che inizia a essere conosciuto al grande pubblico e che viene raccontato nell’editoriale di Maddalena Petrosino e Simone Folli.

E infine un mix di arte, cultura e musica, le passioni di Ema Stockholma, figura eclettica e assolutamente carismatica, come potete vedere tramite le immagini evocative di Davide Musto e Alfredo Fabrizio. Queste i personaggi delle tre cover musica, ma sono davvero tante le Voices presenti in questo numero.

Non abbiamo infine trascurato il cinema, che trovate nella sezione Faces. Come Cover Stories abbiamo scelto di scattare insieme per la prima volta Matilde Gioli e Maria Chiara Giannetta, due attrici che rappresentano il nuovo volto del cinema italiano e bellissimi esempi di empowerment femminile.

E poi Giacomo Ferrara, che dopo il successo di Suburra, è pronto a raccogliere nuove sfide nel film Ghiaccio. Last but not least un giovanissimo Francesco Gheghi (classe 2002) una vera promessa su cui scommettere che si sta facendo notare con “Il Filo Invisibile” dove interpreta Leone, figlio adolescente di due papà (Filippo Timi e Francesco Scianna) e prossimamente lo vedremo nel film Piove di Paolo Strippoli.